venerdì 22 febbraio 2013

Recap Women Challenge 2013 #1


Eccoci qua con il primo recap della Women Challenge 2013 indetta da Peek-a-booK!. Come forse ricorderete, e anche se non lo ricordate ve lo dico io, il mio obiettivo è cercare di raggiungere il livello 3: Super Girl, leggere tra gli 11 e i 15 libri scritti da una donna. 
Siccome sono una donna tremendamente logorroica quando si tratta di libri, non metterò una mera lista dei libri letti, ma vi farò anche una breve sintesi di ciò che ho scritto nelle recensioni. 
Ma, bando alle ciance, vediamo un po' nel dettaglio quali libri letti fino ad ora sono stati scritti da una donna.

Le ricette di Chloe Zivago per il matrimonio e l'adulterio di Olivia Lichtenstein.

Libro di cui sconsiglio caldamente la lettura. 
Un libro così brutto, con una protagonista così antipatica che mi ha portato a creare una rubrica alla quale ho dato il nome di Francamente me ne infischio. Questo dovrebbe far capire che inutile perdita di tempo è stata leggerlo. Però io sono masochista, voi un po' lo sapete, e quindi ho portato a termine la lettura nonostante già a pagina 50 avrei voluto scaraventare il libro sui binari della metro e assistere alla sua distruzione.



La ragazza del libro dei fuochi di Jane Borodale.

Libro di cui sconsiglio la lettura ma meno caldamente di quanto sconsigli quello della Lichtenstein. Un romanzo senza né arte né parte, che non è carne e nemmeno pesce, senza infamia e senza lode. Una cosa che boh, solo il masochismo di cui sono dotata in grande quantità mi ha spinto a finire. La protagonista, vabbè, scema fino al midollo. Lo stile narrativo una cosa da far accapponare la pelle. L'utilizzo, stentato, della consecutio temporum fa sviluppare una sorta di rush cutaneo davvero molto visibile e che stenta ad andare via.
Insomma, lasciate stare anche questo tra gli scaffali della libreria, forse è meglio.


Il prezzo del sangue  di Tanya Huff.

Mah. Che dire? Si dimentica presto. Alcune parti molto noiose sono seguite da parti discretamente interessanti ma, anche qui, si tratta di un romanzo che non lascia molto nella vita di chi l'ha letto. Il genere a me piace, insomma, l'urban fantasy mi sconfinfera non poco ma... Non inizierei da questo fossi in voi. 
Troppo pieno di cliché, lei troppo miope e troppo bionda, lui troppo basso e troppo poco uomo. Insomma, via, non comprate manco questo perché davvero non vi perdere niente. Ci sono urban fantasy decisamente più belli, ve lo assicuro.


Ok, non volevo essere così crudele xD E però poi non dite che non vi faccio risparmiare un sacco di soldi!

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