Oh, senza che me ne accorgessi è già giunta l'ora di una nuova puntata di In my bookshelf, la rubrica che riguarda tutti i miei acquisti e prestiti libreschi. Come passa il tempo quando si ha da fare, eh? E nel mio caso dovevo solo smaltire i libri presenti sul mio comodino che, per inciso, è lo sgabellino Mammut di Ikea.
Dunque, questo mese ho comprato:
Autore: Tom Wolfe
Prezzo: 11,50 €
Editore: Mondadori
Editore: Mondadori
Pagine: 784
Trama
Charlotte Simmons, bella e intelligente, ha vinto una borsa di studio e si ritrova catapultata nella prestigiosa Dupont University dal paesino nelle montagne del North Carolina dove ha sempre vissuto. Scoprirà presto che dietro la facciata di eccellenza culturale si agita un mondo corroso da una feroce competizione per il predominio, non solo accademico, ma anche razziale, sociale, sessuale. La ragazza si sente quindi più che lusingata quando scopre di essere stata adottata dai principali esponenti dell'élite studentesca. Entrare nelle loro grazie è per Charlotte una meravigliosa sorpresa, qualcosa che dà alla testa e rischia di farle tradire completamente i valori in cui è cresciuta, prima di arrivare a capire la grandezza del suo essere diversa e la forza che le dà la sua innocenza.
Autore: Scott Lynch
Prezzo: fuori catalogo
Editore: Nord
Editore: Nord
Pagine: 710
Trama
Non hanno più denaro, hanno perduto i loro amici e rischiato di morire, ma i Bastardi Galantuomini non sono sconfitti, sono anzi più uniti che mai. Così Jean Tannen e Locke Lamora, fuggiti dall'amata Camorr, vanno là dove li porta l'irresistibile richiamo del denaro e cioè nella città di Tal Verrar, al centro della quale sorge la più grande, la più ricca e la più sorvegliata casa da gioco dello Stato. Leggenda vuole che ci abbiano provato in molti, a entrare nel suo caveau, e che nessuno ne sia mai uscito vivo. Ma proprio quando Locke e Jean si apprestano a sfatare la leggenda, un sinistro personaggio appare come per magia e, senza troppe cerimonie, li recluta come spie per assicurare alla giustizia i pirati del famigerato Zamira Drakasha. Davvero un incarico ideale per quei due, che non distinguono la poppa dalla prua e si trovano sbalzati in mezzo ad abbordaggi e a duelli a fil di spada nonché costretti a trasformarsi in lupi di mare.