martedì 31 gennaio 2012

In my bookshelf #7

Nel mese di Gennaio ho veramente acquistato soltanto 3 libri, di cui due alle bancarelle dell'usato spendendo la cifra incredibile di 5 euro per ben due libri! Eppure, sulle mie mensole non ci sono solo 3 libri questo mese perché, non so se ricordate, avevo da spendere un bel buono Feltrinelli ricevuto in regalo! Quindi, cosa ho comprato?

Autore: Natsume Sōseki
Titolo: Io sono un gatto
Prezzo: 9 €
Editore: Beat
Pagine: 476

Trama

“Io sono un gatto” è uno dei grandi libri della letteratura mondiale. Tradotto per la prima volta da Neri Pozza nel 2006, ha conquistato subito un'ampia fascia di lettori. Protagonista è un gatto senza nome - per sua stessa ammissione neanche troppo bello - ma attento e molto acuto, che vive nella casa di un professore di inglese descrivendone meticolosamente le giornate. Ed è proprio l'insolito punto di vista a rendere questo libro originale e geniale: attraverso quegli occhi osserviamo un mondo in via di trasformazione, e nel suo sguardo si colgono con amara e irresistibile ironia la follia e i difetti di noi poveri umani. 

Autore: Richard Yates
Titolo: Easter Parade
Prezzo: 11,50 €
Editore: Minimum Fax
Pagine: 288

Trama

La pubblicazione dell'opera completa di Yates da parte di minimum fax prosegue con "Easter Parade", la saga della famiglia Grimes raccontata attraverso quasi mezzo secolo di vita delle sorelle Sarah ed Emily. Figlie di genitori che, divorziati quando loro sono ancora bambine, cercano in tutti i modi di sottrarle alla mediocrità a cui sembrano destinate per nascita, le due sorelle, dal carattere diverso - Sarah più solare e convenzionale, Emily più chiusa e indipendente - ma sempre unite da un legame che a tratti sembra trasformarsi in rivalità, prenderanno strade diverse, alla ricerca di una "felicità" difficile tanto da identificare quanto da ottenere. 

Autore: Robert H. Hopcke
Titolo: Nulla succede per caso
Prezzo: 10 €
Editore: Mondadori
Pagine: 288

Trama

Robert H. Hopcke esplora l'universo delle coincidenze, di ciò che sembra avvenire per "puro caso" e ha la forza di modificare la nostra esistenza, cambiando l'immagine di noi stessi e il nostro modo di vedere il mondo, aprendoci nuove prospettive. L'autore individua il ruolo di questi eventi in campo affettivo e professionale, nella realtà e nel mondo dei sogni, negli aspetti materiali e in quelli spirituali della vita; e, attraverso una serie di racconti di esperienze vissute, ci mostra come questi accadimenti riflettano in realtà il nostro stato d'animo interiore e riescano spesso a scuoterci, indicandoci la direzione per noi migliore. 

Autore: Scarlett Thomas
Titolo: Il nostro tragico universo
Prezzo: 6,90 €
Editore: Newton Compton
Pagine: 384

Trama

Si può sfuggire allo scorrere del tempo, come scrive l'autore di La scienza di vivere per sempre? Esiste una connessione profonda tra la presenza di uno strano essere a Dartmoor, una nave in bottiglia, il tracciato di un ricamo all'uncinetto che rappresenta il mondo intero e le fate di Cottingley? Tra una recensione da consegnare e un libro da scrivere, Meg Carpenter non se la passava né troppo bene né troppo male. Aveva un ragazzo che era il classico inetto, certo. Arrivare alla fine del mese non era proprio una passeggiata, certo. E i libri erano tutta la sua vita, si potrebbe dire. Almeno fino a quando, tra le pagine di un testo di pseudoscienza, Meg non ha cominciato a guardare il suo tragico universo con occhi diversi. Tra psicologia e tarocchi, enigmi buddisti e teoremi di fisica, antiche cosmologie e leggende fatate, Meg si è messa alla ricerca delle risposte definitive a tutte le domande sul senso della vita e su come le relazioni nascano, crescano e poi, miseramente, muoiano.

mercoledì 25 gennaio 2012

Liebster blog award

Questo deve essere il mio periodo fortunato perché il mio blog ha ricevuto un altro graditissimo premio! Yvaine del blog Il pozzo dei sussurri mi ha consegnato il premio di Liebster Blog:



Ma in che cosa consiste questo premio? Liebester è una parola tedesca che vuol dire amabile. In questo caso blog preferito. Ogni blogger che riceve questo premio deve assegnarlo cinque blog di proprio gradimento che abbiano meno di 200 lettori altrimenti, narra la leggenda, un sortilegio di un'antica tradizione gli farà perdere tutti i capelli. Ok, magari la storia del sortilegio è inventata, ma con i capelli non si scherza! :)
Ecco i cinque blog che ho scelto:


Ancora grazie a Yvaine che mi ha scelta tra i cinque blog meritevoli di questo premio! :)

domenica 22 gennaio 2012

A Gennaio in libreria

Torna in libreria Tanya Huff con l'uragano Gale. Il seguito de L'emporio degli incanti è un libro che ho atteso molto, non vedo l'ora di poterlo acquistare. La Huff sarà certamente una delle mie tante H (ebbene sì, cedo sempre ai doppioni) di quest'anno nella sfida di letture dalla A alla Z.

Titolo: Potere Selvaggio
Autore: Tanya Huff
Editore: Delos Books
Pagine: 384
Prezzo: 16.90 €
Data di pubblicazione: 25 Gennaio 2012, ebook già disponibile

Trama

I Gale possono cambiare il mondo con i loro incantesimi e amano tenere tutto il potere in famiglia. Alcuni potrebbero descriverli come streghe e stregoni, e questo potrebbe essere esatto. Dopo tutto, nessun può negare che per loro la magia tradizionale funziona, e i loro vicini hanno imparato che non è una buona idea destare le ire dei Gale. Tuttavia tra i Gale non sempre regna l'armonia. Le zie dominano la famiglia, o almeno credono di farlo, e Charlotte Gale, che è in possesso del Potere Selvaggio, non lo ha mai esercitato perché la sua unica ambizione è quella di suonare in un complesso di Rock Celtico. Charlotte suo malgrado viene coinvolta in una guerra tra la stirpe dei Selkie e una Compagnia petrolifera il cui impianto altererebbe l'equilibrio naturale della regione. Charlotte per evitare il disastro ambientale è costretta a usare il suo Potere Selvaggio, ma non sa che la Compagnia per raggiungere i suoi scopi ha assoldato una zia Gale, anch'essa in possesso del Potere. Per contrastarla, Charlotte dovrà imparare cosa significhi davvero essere una Gale. 

Per chi non conoscesse la saga ecco una breve presentazione del primo volume.
Titolo: L'emporio degli incanti
Autore: Tanya Huff
Editore: Delos Books
Pagine: 561
Prezzo: 16.90 €

Trama

I Gale possono cambiare il mondo con i loro incantesimi, e amano tenere questo potere all'interno della famiglia; alcuni potrebbero definirli come delle streghe, e questa potrebbe anche essere una definizione accurata, se si è disposti ad avere un minimo di flessibilità riguardo al significato del termine "strega". Comunque, nessuno potrebbe mai negare che la magia popolare funzioni, se utilizzata da loro. Poi un giorno Alysha Catherine Gale eredita dalla nonna una bottega di rigattiere a Calgary. Soltanto al suo arrivo a Calgary, Alysha si rende conto che la clientela della sua bottega, l'Emporio degli incanti, è costituita da creature magiche, e che ciò che potrebbe essere "merce da rigattiere" per una persona, può costituire per un'altra un vero tesoro magico. 

 Qui  potete leggere la mia recensione de L'emporio degli incanti.

L'autrice

Pur avendo lasciato la Nuova Scozia all'eta' di 3 anni e aver sempre vissuto da allora la maggior parte della sua vita nell'Ontario, Tanya Huff si considera ancora legata alla vita marittima. Lungo il tragitto che l'ha portata all'idilliaca esistenza rurale che condivide con la sua compagna Fiona Patton, sei gatti e un Chihuahua, Tanya Huff ha conseguito una laurea in Arti Radiotelevisive presso il Politecnico Ryerson, un bagaglio di istruzione che poi ha sfruttato nella stesura dei suoi romanzi della serie "Blood Ties" ( Il prezzo del sangue, Tracce di sangue, Linee di sangue, Patto di sangue, Debito di sangue e l'antologia La banca del sangue), che hanno come protagonisti il vampiro Henry Fitzroy, l'investigatrice privata Vicky Nelson e il detective Michael Cellucci. Da questi libri e' stata tratta la serie televisiva Blood Ties.

martedì 17 gennaio 2012

The Versatile Blog

Ieri sera ho ricevuto una mail che mi avvisava di un commento sul mio utlimo post da parte di Narya, del blog La dura vita di Narya. Ebbene, ho ricevuto un premio! Il primo premio del mio blog che, ormai, ha quasi compiuto 5 mesi. Si tratta di un premio che ho molto gradito:


Non finirò mai di ringraziare Narya, sono davvero onorata. :)
Secondo il regolamento bisogna dire 7 cose su di sè e poi passare il premio a ben 15 blog che, secondo noi, lo meritano.
Ecco quindi le 7 cose che mi riguardano:
1) Ho 26 anni, ma sono rimasta "alta" come quando ne avevo 15. Non raggiungo i 160 cm.
2) Sono così romantica che si può dire io sia innamorata dell'amore.
3) Sono aracnofobica. Il mio livello di paura è tale che spesso, anche se vedo un ragno relativamente piccolo, vengo assalita da degli attacchi di panico.
4) Mi piace l'odore dei libri. In libreria li annuso sempre, stando attenta a non farmi vedere da nessuno.
5) Non credo ciecamente all'oroscopo, ma ogni sabato ho l'abitudine di leggere quello scritto da Marco Pesatori su D di Repubblica.
6) Nereia, il mio nick, non ha niente a che fare con il mio vero nome e nemmeno con il soprannome (che è Mimì) che mi hanno dato quando ero ancora piccina picciò.
7) Il primo libro che ho letto lo ricordo ancora, si tratta di La carica dei 101 di Dodie Smith.

Adesso è arrivato il momento delle 15 nomination! E' stato difficile, ci ho pensato molto, ma alla fine ho deciso di assegnare il premio a:


1)   Tra le righe e oltre
2)   Il Diario della Fenice
3)   Il magico mondo dei libri
4)   The Reading Corner
5)   Romance e non solo
6)   I love books
7)   Bookshlef- la libreria di Nicky
8)   Reader gone Wild(e)
9)   La lettrice irriverente
10) La contorsionista di parole
11) La fenice
12) L'astronauta perduto
13) Il pozzo dei sussurri 
14) Living for books 
15) Polvere alla polvere  


Ringrazio ancora Narya per il bellissimo premio assegnatomi!

lunedì 16 gennaio 2012

Sfida di letture A-Z

L'anno scorso, sul forum dei bookcrosser italiani, ho scoperto questo simpatico giochino e ho deciso di cimentarmi. Lo scopo è quello di leggere un libro di un autore per ogni lettera dell'alfabeto (cognome, ovviamente) dall'inizio dell'anno, senza procedere necessariamente in ordine alfabetico (ognuno sceglie i libri e l'ordine di lettura che preferisce).
Lo scorso anno ho terminato in modo disastroso, lasciandomi incantare da un milione di doppioni... Quest'anno ci riprovo, magari  riuscirò a fare di meglio. Ovviamente valgono solo i libri letti fino alla fine!

A
B
C
D
E
Foer, Jonathan Safran "Ogni cosa è illuminata"
G
H
I
J
K
L
M
N
O
P
Q
R
S
T
U
V
W
X
Y
Z

venerdì 13 gennaio 2012

A Gennaio in libreria

Titolo: Il circo della notte
Autore: Erin Morgenstern
Editore: Rizzoli
Pagine: 468
Prezzo: 19.00 €
Data di pubblicazione: 25 Gennaio 2012

Trama

Londra, 1886: il circo compare all’improvviso, senza annunci. Gli spettacoli cominciano al calar della notte e finiscono all’alba, quando il cancello chiude i battenti Le Cirque des e i tendoni bianchi e neri spariscono alla vista. È , il circo dei sogni, il luogo dove realtà e immaginazione Rêves si fondono e la mente umana dispiega l’infinito ventaglio delle - sue potenzialità, seguito da un esercito di appassionati dispo - sti a tutto per vedere le sue straordinarie attrazioni: acrobati volanti, contorsioniste, l’albero dei desideri, il giardino di ghiaccio... Ma dietro le quinte due maghi, da sempre rivali, - si sfidano per il tramite di due giovani allievi scelti e adde strati al solo scopo di stupire e umiliare l’avversario. Contro ogni regola e ogni aspettativa i due giovani, Celia e Marco si - scoprono attratti l’uno dall’altra: il loro amore è una corren te di elettricità più forte di qualsiasi magia, che minaccia di travolgere i piani dei loro maestri e di distruggere il delicato equilibrio di forze a cui il circo deve la sua stessa esistenza.


L'autrice

Scrittrice e artista multimediale, Erin Morgenstern ha 33 anni e vive nel Massachusetts. Il circo della notte è il suo primo romanzo.

In libreria

Scusate l'assenza di questi giorni ma sono stata impegnata nel rifarmi il guardaroba, erano almeno due anni che non compravo un capo d'abbigliamento nuovo! Ma, nonostante questo, non mi sono lasciata sfuggire delle uscite interessanti. Ecco la prima (sarà solo merito della copertina?):

Titolo: La quinta costellazione del cuore
Autore: Monika Peetz
Editore: Garzanti
Pagine: 304
Prezzo: 16.40 €
Data di pubblicazione: 12 Gennaio 2012

Trama

È tutto falso. È tutta una menzogna. La verità è alla fine del viaggio... L'aria tersa tremola per la calura di giugno. Judith, in piedi all'ombra di un albero ai bordi della spiaggia di Narbonne, si guarda intorno. Niente è come dovrebbe essere. È tutto falso. È tutta una menzogna. Sul sentiero non c'è anima viva. È su questa strada solitaria che Judith, uno zaino in spalla e tanta confusione in testa, sta per ricominciare la sua vita. Ha appena perso il marito Arne, e non ha che una certezza: per chiudere con il passato deve ripercorrere i passi di Arne, seguendo gli appunti del diario che l'uomo aveva scritto durante il suo ultimo viaggio verso Santiago de Compostela. Con lei ci sono le amiche più care, quelle del martedì: la selvaggia Kiki, la fredda Caroline, l'eccentrica Estelle e la perfetta Eva. Per loro quello è un viaggio ribelle e scanzonato, la possibilità di sentirsi finalmente libere dalla vita di ogni giorno, come ai vecchi tempi quando dormivano sotto lo scintillio notturno delle costellazioni. Ma per Judith quel viaggio assume immediatamente una dimensione diversa. Sconvolgente. Bastano pochi chilometri per capire che nel diario di Arne c'è qualcosa di strano: le indicazioni sono sbagliate, nulla di quello che lui descrive corrisponde a ciò che lei vede. È tutto inventato o copiato da Internet. Judith non riesce ad accettare che l'uomo che le è stato accanto non fosse quello che credeva. Eppure deve imparare a leggere dietro quelle parole per capire cosa nascondesse Arne. E deve imparare a leggere anche dietro le parole delle sue amiche. Judith non si può fidare di niente e di nessuno. A guidarla adesso c'è solo una costellazione, quella del suo cuore. Solo così potrà finalmente imparare a credere in sé stessa.

Un successo spontaneo, un romanzo che, grazie alla sola forza dei lettori, 
in Germania è in cima alle classifiche da più di un anno,
pochi giorni dopo l'uscita, ha iniziato a conquistare una posizione dopo l'altra, 
vendendo 400.000 copie in poche settimane. 

L'autrice


Monika Peetz è sceneggiatrice di film per la televisione tedesca e olandese. La quinta costellazione del cuore è il suo primo romanzo.

martedì 3 gennaio 2012

A Gennaio in libreria

Titolo: Venivamo tutte per mare
Autore: Julie Otsuka
Editore: Bollati Boringhieri
Pagine: 133
Prezzo: 13 € 
Data di pubblicazione:  12 Gennaio 2012

Trama 

Una voce forte, corale e ipnotica racconta dunque la vita straordinaria di queste donne, partite dal Giappone per andare in sposa agli immigrati giapponesi in America, a cominciare da quel primo, arduo viaggio collettivo attraverso l'oceano. È su quella nave affollata che le giovani, ignare e piene di speranza, si scambiano le fotografie dei mariti sconosciuti, immaginano insieme il futuro incerto in una terra straniera. A quei giorni pieni di trepidazione, seguirà l'arrivo a San Francisco, la prima notte di nozze, il lavoro sfibrante, la lotta per imparare una nuova lingua e capire una nuova cultura, l'esperienza del parto e della maternità, il devastante arrivo della guerra, con l'attacco di Pearl Harbour e la decisione di Franklin D. Roosevelt di considerare i cittadini americani di origine giapponese come potenziali nemici.

E' possibile leggere i primi due capitoli in anteprima: qui

«Da anni» ha dichiarato Julie Otsuka, «volevo raccontare la storia delle migliaia di giovani donne giapponesi - le cosiddette "spose in fotografia" - che giunsero in America all'inizio del Novecento. Mi ero imbattuta in tantissime storie interessanti durante la mia ricerca e volevo raccontarle tutte. Capii che non mi occorreva una protagonista. Avrei raccontato la storia dal punto di vita di un "noi" corale, di un intero gruppo di giovani spose».

 
L'autrice
Julie Otsuka è nata in California. Si è laureata in Belle Arti alla Yale University e ha conseguito un Master of  Fine Arts alla Columbia University. E' anche pittrice. Oggi vive e lavora a Ney York. Il suo primo romanzo "When the Emperor Was Divine" (2002), dopo aver scalato le classifiche con 260.000 copie vendute negli Stati Uniti, è considerato un classico contemporaneo: con questo libro, unanimamente giudicato dalla critica un capolavoro, Julie Otsuka ha vinto L'Asian American Literary Award, L'American Library Association Alex Award e una Guggenheim Fellowship.

Meme libri

Qualche giorno fa, controllando la posta elettronica, ho trovato una mail di follettina76 del blog Tra le righe e oltre che mi diceva "Sei stata nominata", proprio come succede al Grande Fratello, ma questa volta con i libri. Nella mail c'era, inoltre, il link al blog e una volta cliccato sul link ecco cosa ho trovato:




Da un'idea di Rowan tirato in ballo da Sarah facciamo questo giochino sui libri del 2011. 
Si tratta di rispondere ad alcune domande e poi passarle ad altri 5 amici.









Adesso non mi resta che rispondere alle domande!


1 Quanti libri hai letto nel 2011?

Per fortuna c'è aNobii che tiene il conto per me, altrimenti io non li ricorderei certamente tutti. Dall'inizio dell'anno ne ho letti 43.

2 Quanti erano fiction e quanti no?

Solo 14 libri del genere fiction.

3 Quanti scrittori e quante scrittrici?

16 donne, 17 uomini, e qualcuno scritto a più "mani", quindi da considerarsi misto.

4 Il miglior libro letto?

Revolutionary Road di Richard Yates


5 E il più brutto?

Bitten. La notte dei lupi di Kelley Armstrong

6 Il libro più vecchio che hai letto?

Revolutionary Road di Richard Yates. Il romanzo è stato scritto nel 1961, pubblicato in Italia nel 1964.

7 E il più recente?

Le streghe di East End di Melissa De La Cruz, luglio 2011.

8 Qual è il libro con il titolo più lungo?

Piccolo dizionario cinese-inglese per innamorati

9 E quello con il titolo più corto?

Beastly di Alex Flinn
 
10 Quanti libri hai riletto?

Nessuno

11 Quali vorresti rileggere?

I sogni perduti delle sorelle Brontë di Syrie James

12 I libri più letti dello stesso autore quest'anno? 

Nessuno, sono tutti autori diversi. 

13 Quanti libri scritti da autori italiani? 

14 

14 Quanti libri letti sono stati presi in biblioteca? 

In tutto 3 

15 Quanti erano ebook? 

Solo 3 

Adesso ecco le nomination:
- La lettrice irriverente
- Ariel
- La Fenice
- Yvaine 
- Serena

Recensione: Ogni cosa è illuminata

Autore: Jonathan Safran Foer
Titolo: Ogni cosa è illuminata
Prezzo: 12
Editore: Guanda
Pagine: 336
Il mio voto: 4 segnalibri e mezzo

Trama 

Con una vecchia fotografia in mano, un giovane studente, che si chiama Jonathan Safran Foer, visita l'Ucraina per trovare Augustine, la donna che può aver salvato suo nonno dai nazisti. Jonathan è accompagnato nella sua ricerca da un coetaneo ucraino, Alexander Perchov, detto Alex. Alex lavora per l'agenzia di viaggi di famiglia, insieme a suo nonno che, a dispetto di una cecità psicosomatica fa l'autista, e in compagnia di una cagnetta maleodorante, chiamata Sammy Davis Jr Jr, in onore del cantante preferito dal nonno. 


La mia recensione

Ogni cosa è illuminata... E rumorosa.

Quella che segue non sarà una recensione lunga sia perché molto è già stato detto su questo romanzo, sia perché recensirlo non è cosa affatto semplice.
Ogni cosa è illuminata non necessita, infatti, di una recensione. Chiunque, ormai, lo ha letto e ne è stato persino tratto un film. C'è chi l'ha adorato, chi invece l'ha criticato senza pietà. Perché Foer è un po' come Vian: è difficile da comprendere; è difficile entrare in confidenza con lui, con le sue storie, con le sue parole.
La penna di Foer modella magistralmente una vicenda banale, un semplice viaggio in automobile attraverso l'Ucraina, trasformandola in una storia divertente e avvincente, quasi ai limiti dell'assurdo.
Inizialmente la creta non è che un ammasso di materia scivoloso, confuso e senza forma. Solo dopo essere stata modellata da mani esperte si tramuta in una sinuosa brocca o in un'elegante scultura di un corpo femminile. Questo romanzo, proprio come la creta, è inizialmente confuso, senza forma; la storia non ingrana, fatica a coinvolgere il lettore perché caotica, poco chiara.
Ma una volta entrati nel pieno della realtà narrata da Foer si fa una gran fatica ad uscirne completamente.
La nostra camera si trasforma nell'automobile guidata dal nonno e il nostro letto lascia il posto ai sedili posteriori dell'auto. Ci ritroviamo, in men che non si dica, a viaggiare diretti a Trachimbrod seduti "scomodamente" accanto all'eroe, con Sammy Davis Junior Junior a tenerci una più che "affettuosa" compagnia.
La confusione iniziale, a questo punto, si tramuta in uno stato di simpatica frenesia e tutto diventa rumoroso. Impossibile, credevo, che l'aggettivo rumoroso potesse essere utilizzato per descrivere un romanzo. Eppure, più ci rimugino sopra, più mi sembra che sia proprio l'aggettivo che descrive meglio Ogni cosa è illuminata.
I dialoghi, così ben strutturati e curati, sono schietti, rapidi e qualche volta addirittura urlati. Persino l'ambiente circostante appare strambo, surreale.
Nonostante l'atmosfera frivola e divertente, Foer riesce comunque ad inserire interi periodi che sfiorano la poesia pura, lasciando un po' stordito il lettore. Bellissime frasi d'amore e intense descrizioni di stati d'animo si alternano abilmente con frasi bizzarre e sconclusionate.
Questo libro costituisce una egregia prova di realismo magico che però ben si distanzia dalla Allende, avvicinandosi più al surrealismo senza mai però entrarne del tutto a farne parte. Per tutto il romanzo, infatti, il lettore resta sempre un po' in bilico, in un equilibrio precario su quel sottilissimo filo che separa la fantasia dalla realtà. E, dopo aver letto l'ultima pagina, ci si ritrova a provare un senso di leggera tristezza mista ad una sorta di ansia da abbandono poiché ci si rende conto, nostro malgrado, che questo viaggio non avremmo voluto finirlo mai.